Gran Bretagna
(agg. 23/8/2022)
1) Tutela degli ecosistemi, parchi e oasi naturali, corridoi ecologici.
Nel Regno Unito sono presenti 15 parchi nazionali per una superficie di circa l’11% del territorio nazionale.
https://it.wikipedia.org/wiki/Parchi_nazionali_del_Regno_Unito
2) Normative a favore degli animali.
Il governo della Gran Bretagna ha pubblicato il progetto di legge “Animal Welfare (Sentencing and Recognition of Sentience)”, che inasprisce le pene in caso di crudeltà sugli animali, da sei mesi a cinque anni, in Inghilterra e Galles. Si articola su vari punti tra cui sul benessere degli animali negli allevamenti.
https://www.kodami.it/gran-bretagna-gli-animali-saranno-riconosciuti-come-esseri-senzienti/
3) Percentuale vegetariani e vegani sulla popolazione e consumo alimentare di prodotti di derivazione animale.
Da una ricerca del 2017 il 3% degli inglesi si dice vegano e il 7% vegetariano.
https://www.corriere.it/opinioni/17_settembre_28/i-vegani-piu-attenti-sono-inglesi-e988b22a-a392-11e7-a066-220c02125bda.shtml
Consumo di carne pro-capite
La media del consumo di carne in Gran Bretagna si attesta attorno ai 75 Kg pro capite. Si consuma soprattutto pollo, con più di 30 kg a testa.
https://www.termometropolitico.it/1260240_consumo-carne-europa-quale-ne-mangia-piu.html
4) Iscritti ad associazioni animaliste e tutela dell’ambiente.
Varie associazioni di importanza internazionale sono sorte in Gran Bretagna. Per esempio la Compassion in World Farming (CIWF) fondata da Peter Roberts, un allevatore inglese di vacche da latte che nel 1967 si oppose alle pressioni della filiera a ridurre i livelli di benessere degli animali. Inoltre il discusso Fronte per la Liberazione degli Animali. L’Animal Liberation Front si costituisce nel 1976 in Inghilterra.
Una delle prime associazioni mondiali di tutela animale è La British Union for the Abolition of Vivisection (BUAV) fondata nel 1898 a Londra, che si batte per l’abolizione totale di tutti i test sugli animali.
https://it.frwiki.wiki/wiki/British_Union_for_the_Abolition_of_Vivisection
E’ presente Humane Society International e tra le altre esiste anche la società Anglo Italiana per la protezione degli animali (AISPA)
5) Norme a tutela delle specie protette e degli animali d’affezione, prevenzione del randagismo e canili.
L’eutanasia è una pratica diffusa in vari paesi europei. In Gran Bretagna, dove è diffuso l’abbandono di cani di piccola taglia, i randagi vengono soppressi dopo una settimana di permanenza in canile, se nessuno si fa vivo per rivendicarne il possesso.
https://www.vulcanonotizie.it/il-randagismo-un-problema-ancora-da-risolvere/
6) Utilizzo di materiali di provenienza animale, indumenti e abbigliamento, pellicce.
L’allevamento di animali da pelliccia in Gran Bretagna è vietato dal 2003. Nel 2021 è emersa l’intenzione è del Ministro dell’Ambiente inglese di vietare la vendita di pellicce e inseriti di pellicce di animali. Non risulta che la proposta abbia avuto nel frattempo seguito.
https://www.ultimavoce.it/nel-regno-unito-si-va-verso-il-divieto-di-vendita-delle-pellicce-animali/
7) Spettacoli e feste dove si sfruttano gli animali. Turismo
Nel 2019 il Dipartimento per l’ambiente, l’alimentazione e gli affari rurali (DEFRA) ha approvato il Wild Animals in Circuses Act dove si vieta di utilizzare animali selvatici negli spettacoli dei circhi.
Resta la possibilità di utilizzare altri animali come cavalli, cani, ecc.
https://www.greenme.it/animali/circo-uk/
8) Caccia e bracconaggio.
Pur non sussistendo una normativa unitaria, ma una serie di disposizioni che si sono accavallate nel tempo e che di fatto consento di cacciare senza particolari restrizioni, va segnalato che la fauna la fauna selvatica appartiene al proprietario del terreno che può decidere se consentire la caccia o meno. Per esempio in Italia i cacciatori sono gli unici che posso entrare in un fondo senza il permesso del proprietario.
https://www.cacciainfiera.it/la-caccia/cacciare-nel-mondo/europa-caccia-in-pillole/
In Inghilterra è molto diffusa la caccia alla volpe e fino al divieto del 2004 era praticata anche attraverso i cani che uccidevano direttamente le prede. Per aggirare il divieto si organizzano comunque battute di caccia dove si usa un fantoccio o uno straccio per simulare la volpe e comunque in queste battute i cani sbranano tranquillamente animali veri.
https://www.repubblica.it/esteri/2021/12/26/news/regno_unito_caccia_alla_volpe-331665769/
E’ di fine 2021 il disegno di legge che vieta l’importazione di trofei di caccia provenienti soprattutto dall’Africa. Negli ultimi 50 anni la popolazione di animali selvatici a livello mondiale si è ridotta del 60 %.
https://www.veganok.com/regno-unito-stop-allimportazione-di-trofei-di-caccia-in-uk-il-divieto-piu-severo-al-mondo/
9) Sperimentazione sugli animali e vivisezione.
L’Animal Welfare Act del 2006 tralascia gli animali destinati alla sperimentazione animale e quelli degli allevamenti intensivi. Si continua quindi a fare sperimentazione animale in Gran Bretagna senza troppe limitazioni, anche se negli ultimi anni in misura minore rispetto al decennio precedente. Dal 2000 al 2010 gli esperimenti sugli animali erano cresciuti del 40% in Gran Bretagna, a dispetto delle promesse del Governo di finanziare metodi alternativi.
https://rivistanatura.com/gli-animali-non-provano-ne-emozioni-ne-dolore/
https://www.lastampa.it/la-zampa/altri-animali/2018/07/21/news/regno-unito-il-numero-di-test-sugli-animali-per-la-ricerca-e-sceso-ai-minimi-storici-dal-2010-1.34033289/
https://www.ecoblog.it/post/21439/vivisezione-gran-bretagna-test-sui-gatti